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Comune di Pieve a Nievole Portale istituzionale dell'ente

Piano Educativo Comunale 2024-2025

PIANO EDUCATIVO COMUNALE 2024-2025

 

Le disposizioni attuative e gestionali che seguono integrano e dettagliano le norme contenute nel Regolamento per i servizi educativi prima infanzia approvato con deliberazione C.C. n. 30 del 27.06.2014, esecutiva.

 

Sistema integrato dei servizi educativi per la prima infanzia all’interno del Comune

 

Con riferimento alle tipologie di servizi previsti dalla normativa vigente, il Comune di Pieve a Nievole, valutate le esigenze del territorio intende organizzare:

 

a) NIDO D’INFANZIA - come servizio educativo rivolto ai bambini e alle bambine in età compresa dai 12 mesi ai 36 mesi, che prevede l’affidamento quotidiano e continuativo, comprensivo del pasto e del riposo pomeridiano, a educatori qualificati di Intrecci Cooperativa sociale. Il nido d’infanzia promuove, in stretto raccordo con le famiglie, un progetto educativo orientato a sostenere il benessere e lo sviluppo integrale dei/le bambini/e, nel rispetto dei ritmi e degli stili individuali di crescita e sviluppo.

 

b) SERVIZIO INTEGRATIVO ZEROSEI - in continuità con le esperienze degli anni precedenti, attivate con il servizio Spazio Gioco Bambini/Genitori, in linea con quanto previsto dal Titolo IV, Cap. 1, art. 46 della L.R.T. n. 32/2002 e dall’art. 51 – Centri educativi integrati zerosei -  del vigente  Regolamento dei servizi educativi prima infanzia del Comune di Pieve a Nievole, come servizio educativo integrativo, che ha la finalità di  promuovere la continuità educativa orizzontale e verticale attraverso percorsi di educazione familiare e sostegno alla genitorialità, incontri a tema, iniziative condivise che coinvolgono i bambini dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia ed i loro genitori.

 

NORME DI GESTIONE DEL NIDO D’INFANZIA

 

ART. 1 - ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO

 

1.1. Calendario annuale

La frequenza dei bambini/e è stabilita dal calendario scolastico che per l’anno educativo 2024-2025 è così definito:

-Attività didattica con i bambini: dal giorno 2 settembre 2024 – dal lunedì al venerdì – per 38 settimane di attività con sospensione delle vacanze natalizie e pasquali.

-Attività, eventuale, di prolungamento, su richiesta dei genitori: nel mese di luglio

 

1.2. Periodi di sospensione delle attività didattiche:

-  il giorno 1 novembre 2024 per la festa dei Santi

- dal giorno 23 dicembre 2024 al giorno 6 gennaio 2025 compresi per vacanze natalizie

- dal giorno 17 marzo al giorno 22 aprile 2025 compresi per vacanze pasquali

- il giorno 25 aprile 2025 per la festa della liberazione

- i giorni 1 e 2 maggio 2025 per la festa del lavoro

- il giorno 2 giugno 2025 per la festa della Repubblica

 

1.3.Orari

Il servizio funzionerà dalle ore 7.30 alle ore 16.00, con 2 diversi moduli orari, comprensivi di pasto

- 7.30/14.00 e  7.30/16.00

L’ingresso mattutino avviene dalle ore 7.30 alle ore 10.00

 

1.4. Dotazione organica

- Il personale è composto da n. 4 educatrici impiegate da Intrecci Cooperativa sociale con il supporto di n. 1 operatore ausiliario esterno.

- Il personale, educativo ed ausiliario, assegnato al servizio costituisce il Gruppo degli operatori, che nel quadro degli indirizzi ricevuti è responsabile dell’elaborazione e dell’aggiornamento permanente del Progetto Educativo.

- Il personale educativo, nel rispetto delle normative contrattuali, effettua n. 38 settimane di attività con i bambini (n. 40 con interruzioni a Natale e Pasqua) per n. 30 ore settimanali con l’aggiunta di un monte ore annuo di 120 ore, da dedicare alla programmazione educativa, documentazione, partecipazione delle famiglie e formazione in abito educativo e psicopedagogico.

- Il personale educativo effettua, all’interno del nido, turni di 6 ore per coprire l’intero arco di tempo previsto per l’apertura dell’asilo nido (7.30 – 16.00), cercando di garantire il maggior grado di compresenza nelle fasce orarie più frequentate dai bambini.

 

1.5. Formazione delle Sezioni/Gruppi

Il nido d’infanzia è organizzato in due gruppi/sezione. Il criterio individuato per la composizione delle sezioni tiene conto delle fasce orarie scelte dalle famiglie in sede di iscrizione:

  • 1 sezione formata da n. 20 bambini frequentanti in orario 7.30 -16.00
  • 1 sezione formata da n. 19 bambini frequentanti in orario 7.30 -14.00

Ogni gruppo sezione ha a disposizione spazi di riferimento (compreso i servizi igienici) ben distinti per i momenti di routine, ma sono presenti centri di interesse che possono essere fruiti a turno e a piccolo gruppo dai bambini delle due sezioni

 

1.6. Modalità gestione frequenze ed assenze

- La frequenza al nido d’infanzia dovrà avere carattere di continuità e le famiglie sono tenute al rispetto degli orari di funzionamento (in particolare per quanto attiene l’ingresso e l’uscita dei bambini/e). I bambini devono essere ritirati dai genitori o da altri adulti maggiorenni da essi autorizzati in forma scritta secondo l’apposita delega.

- Eventuali rinunce ad usufruire del servizio dovranno pervenire all’Ufficio Pubblica Istruzione, tramite apposita comunicazione scritta, e avranno effetto dal mese successivo a quello di presentazione della richiesta.

- La famiglia non sarà più tenuta a pagare la quota mensile a partire dal mese successivo a quello in cui tale rinuncia viene effettuata.

- I bambini iscritti, che compiono il terzo anno di età nel mese di gennaio possono frequentare il nido d’infanzia fino a luglio;

- L’accesso e/o la permanenza presso il nido d’infanzia oltre l’età consentita, potrà essere autorizzata, esclusivamente per bambini/e per cui l’Azienda Sanitaria Locale territorialmente competente attesta, con relazione, un ritardo psicofisico dello sviluppo.

- Al personale del nido d’infanzia è demandato il compito di registrare quotidianamente le presenze.

- Le assenze per motivi familiari del bambino dal servizio dovrà essere comunicata preventivamente agli educatori dalla famiglia;

- In caso di assenza lunga per motivi di salute (45 gg. e oltre) verrà richiesta la dichiarazione di entrambi i genitori in cui si attesta che il bambino è assente per motivi di salute e che gli stessi si stanno attenendo alle indicazioni date dal medico.

- Le assenze ingiustificate superiori a 15 giorni consecutivi, di apertura del servizio, possono dar luogo a dimissioni d’ufficio. In tal caso il personale educativo deve prontamente segnalare l’assenza all’ufficio che deve invitare con lettera raccomandata, la famiglia del bambino assente, per giustificare i motivi della non frequenza assegnando un congruo termine per la risposta. In caso di mancata risposta o di giustificazioni ritenute non idonee, si potranno disporre le dimissioni del bambino dal nido, con atto del Responsabile del Settore.

- Nel caso si renda disponibile un posto a seguito di rinuncia o per altra causa verrà segnalato al primo bambino della lista d’attesa, seguendo l’ordine di priorità risultante dalla graduatoria;

 

ART. 2 – TUTELA DELLA SALUTE

Per quanto attiene ai comportamenti igienici, malattie, riammissioni al servizio, certificazioni mediche, vaccinazioni ecc. si rimanda alle norme contenute:

- Legge regione Toscana n. 8/2023 – Disposizioni di semplificazione delle certificazioni sanitarie

 

- nel Protocollo Igienico Sanitario del Sistema Integrato dei Servizi Educativi – Zona Valdinievole, predisposto in collaborazione con la U.F. Igiene Pubblica e della Nutrizione A.S.L. Toscana Centro, approvato dalla Conferenza Zonale dell’Istruzione – Zona Valdievole e recepito con deliberazione G.C. n. 58 del 14.04.2016. Copia di tale Protocollo verrà consegnata alle famiglie utenti dei servizi educativi. I genitori saranno anche ampliamenti informati sulla nuova normativa vigente di obbligo vaccinale ai sensi del Decreto Legge 7 giugno 2017, n. 73 e si provvederà agli adempimenti richiesti.

- nel Protocollo operativo specifico per il servizio nido d’infanzia e servizi educativi 0/6 per il contrasto e contenimento della diffusione virus Covid-19 – Comune Pieve a Nievole redatto nel caso in cui si renda necessario e la normativa lo richieda durante l’anno educativo

 

ART. 3 – SERVIZIO REFEZIONE

Fornitura pasti

- I pasti forniti giornalmente ai bambini/e, frequentati il nido d’infanzia, sono preparati dalla cucina centralizzata comunale, sulla base delle tabelle dietetiche validate dall’U.F. “Igiene Pubblicai e della nutrizione” ASL – Toscana Centro. Possono essere richieste diete personalizzate, per motivi di salute, debitamente certificate.

 

ART. 4 - PARTECIPAZIONE ECONOMICA DEGLI UTENTI

4.1. Retta

- Le famiglie utenti del servizio nido d’infanzia sono tenute, conformemente alla normativa vigente, al pagamento di una retta mensile comprensiva del pasto giornaliero, a parziale copertura dei costi sostenuti dall’Amministrazione per la gestione complessiva del servizio; l’entità della quota mensile viene determinata, annualmente, dalla Giunta Comunale con atto deliberativo;

- Per l’accesso alla contribuzione agevolata è necessaria la consegna della autocertificazione ISEE riferita alla situazione economica del nucleo familiare di appartenenza del bambino relativa all’ultimo anno utile. La mancata consegna da parte della famiglia della autocertificazione ISEE entro i termini stabiliti, viene intesa come implicita accettazione della quota ordinaria non agevolata.

- Il pagamento della retta di contribuzione dovrà essere effettuato con le seguenti modalità: versamento posticipato – entro il 20 di ciascun mese - mediante le modalità che verranno comunicate alle famiglie.

- A coloro che, entro i termini stabiliti, non avranno provveduto al pagamento della quota dovuta, sarà inviato un avviso con il quale saranno sollecitati a regolarizzare la loro posizione entro e non oltre il termine di 30 giorni dalla data di invio del medesimo. Trascorso tale termine, sarà spedito un successivo avviso di pagamento con raccomandata A/R, nel quale l’importo dovuto – da versare entro 10 giorni - dalla data di invio del medesimo, sarà aumentato del 20%, con l’avvertimento che in difetto, oltre alla sospensione dell’utente dal servizio, sarà dato corso alla procedura di riscossione coattiva, in attuazione delle vigenti leggi.

Nel primo mese di frequenza la quota mensile viene pagata:

  • al 100% se l’inserimento avviene entro il 15 del mese;
  • al 50% se l’inserimento avviene dopo il 15 del mese; 

- In caso di assenza documentata per malattia per almeno 10 giorni consecutivi lavorativi, nel mese di riferimento, (esclusi sabato, domeniche ed giorni festivi, le vacanze natalizie e pasquali) si applica la riduzione della quota mensile del 30%;

- Nei casi di assenze consecutive superiori ad 1 mese, senza alcuna giustificazione o comunicazione scritta, da parte della famiglia, il Settore Pubblica Istruzione e Affari Sociali, provvederà d’ufficio a dimettere l’utente della fruizione del servizio.

- Nei mesi di luglio (per le famiglie che non richiedono il prolungamento) e agosto non è previsto il pagamento della retta;

 

4.2. Morosità

Alla condizione di morosità prolungata nel tempo può conseguire la perdita del diritto di frequenza, mediante apposito provvedimento del Responsabile Settore, così come stabilito al comma 5 dell’art. 14 del vigente Regolamento Comunale. In particolare, un periodo di 3 mesi consecutivi di morosità sarà causa di esclusione dal nido d’infanzia, qualora la famiglia non provveda al pagamento entro i termini indicati nel sollecito scritto.

 

ART. 5 –INFORMAZIONE E PARTECIPAZIONE DELLE FAMIGLIE

5.1. Informazione alle famiglie

- Il Comune garantisce a tutte le famiglie interessate una informazione capillare sui servizi attivati al fine di favorire l’accesso ai servizi e verificare in modo continuo la corrispondenza fra domanda e offerta;

- Tali obiettivi vengono perseguiti mediante la diffusione di materiale documentario e informativo, comunicati stampa, comunicati sul sito internet del Comune, particolari iniziative.

 

5.2. Partecipazione delle famiglie

- La partecipazione delle famiglie è un elemento fondamentale per la condivisione della gestione sociale e culturale del servizio, in quanto bene della comunità e si esprime anche mediante l’organizzazione di iniziative di coinvolgimento alla vita del servizio e di promozione culturale, inerenti le attività del servizio stesso, nel quadro del concetto di trasparenza del Progetto Educativo e di piena e completa compartecipazione delle famiglie alla sua elaborazione e realizzazione;  

- La partecipazione dei genitori alla vita del nido si traduce in un atteggiamento di condivisione e di ricerca comune. È importante dunque che il rapporto tra il personale ed i genitori sia caratterizzato da fiducia e scambio di informazioni e cooperazione.

 

5.3. Strategie di partecipazione

Le strategie di partecipazione nel rispetto delle norme anti covid-19, per l’anno educativo 2024-2025, sono individuate in: 

- Assemblea generale: nei mesi di settembre – novembre – aprile

- Riunioni di sezione (periodicamente)

- Colloqui individuali con le famiglie sia per l’ambientamento sia su richiesta

- Giornata di apertura del nido (Open Day) prevista nel mese di marzo

- Laboratori

- Festa di benvenuto ai nuovi nati (mese di febbraio)

- Festa finale (mese di giugno)

- Incontri tematici con esperti (gennaio – febbraio – marzo).

 

5.4. Organi di partecipazione

- Presso il nido d’infanzia è prevista la costituzione degli organismi di partecipazione delle famiglie, quali l’Assemblea dei Genitori e il Consiglio del servizio.

 

5.5. Assemblea dei genitori

- L’assemblea dei genitori di cui faranno parte i genitori dei bambini iscritti, tutto il personale coinvolto, ed il Responsabile del Settore Pubblica Istruzione e Affari Sociali, che rappresenta il contesto più allargato della partecipazione delle famiglie al progetto educativo, quale luogo ideale di scambio, confronto, per discutere i temi generali dell’organizzazione e del funzionamento. L’assemblea sarà convocata dagli educatori nel mese di novembre per presentare il Progetto Educativo alle famiglie e la programmazione anno educativo 2023-2024 e nel mese di maggio per la valutazione finale

 

5.6. Il Consiglio del servizio

- Il Consiglio del Servizio, organo collegiale rappresentativo del servizio, composto da almeno n. 1 genitore e da n. 1 educatore per sezione, dal responsabile comunale, dal coordinatore pedagogico, sarà eletto dall’assemblea dei genitori nel mese di novembre. Il Consiglio resterà in carica per l’anno educativo 2024-2025 e nella prima seduta eleggerà il presidente;

 

 

ART. 6 – GESTIONE EDUCATIVA

6.1. Il Progetto Educativo

Il Progetto educativo anno 2024-25, nella sua formulazione si ispira a: un’idea di bambino attivo e dinamico, in grado di organizzarsi in modo autonomo e di interagire con la realtà in modo originale e adeguato ai propri bisogni; la valorizzazione della storia personale e familiare di ciascun bambino; la cura della quotidianità; l’attenzione alle semplici-complesse azioni attraverso le quali il bambino conosce il mondo e rafforza la consapevolezza di sé; il rispetto dei tempi del bambino (tempi distesi che permettono il fare autonomo” e gratificante); la presenza dell’adulto, che si offre come riferimento affettivo e d’ascolto capace però di decentrarsi per far emergere il naturale evolversi del progetto d’ esplorazione e comprensione della realtà elaborato autonomamente dal bambino. I contesti relazionali e i percorsi educativi proposti si sviluppano in funzione della crescita qualitativa delle opportunità educative offerte ai bambini tendendo a realizzare un clima di vita sereno, che ha come principio fondamentale quello della collaborazione con le famiglie. L’attenzione delle educatrici è rivolta sia ai principali momenti di routine caratterizzanti la giornata trascorsa al nido d’infanzia (ingresso, uscita, cambio, pranzo, sonno) sia ai momenti di gioco libero e gioco strutturato, sia all’articolazione degli spazi e dei tempi d’apprendimento.

 

6.2. Aggiornamento personale educativo

L’aggiornamento e la qualificazione professionale del personale educativo è una delle condizioni fondamentali per il miglioramento della qualità del servizio di nido d’infanzia. L’Amministrazione Comunale, anche tramite il Coordinamento Gestionale e Pedagogico Zonale provvede ad organizzare iniziative di aggiornamento e qualificazione, nel corrente anno educativo.

 

6.3. Funzioni di coordinamento pedagogico comunale

Il coordinamento pedagogico si configura come uno strumento di programmazione, organizzazione e promozione di esperienze pedagogiche e didattiche, così come previsto dalla normativa regionale in materia e dal vigente regolamento comunale. Tale funzione viene svolta, nel presente anno educativo, da due figure professionali, quale il coordinatore pedagogico comunale e il coordinatore pedagogico appartenente alla Cooperativa Sociale Intrecci, che opera al fine di integrare gli interventi nella fascia 0-6 e che ha funzioni di supporto nella costruzione e qualificazione dei servizi educativi. Nell’ambito delle funzioni di coordinamento pedagogico (N. 110 ore annue) vengono realizzate le seguenti attività:

- supervisione sul gruppo degli operatori del servizio;

- monitoraggio e valutazione del progetto pedagogico e del progetto educativo;

- aggiornamento e formazione del personale; 

- raccordo con il Responsabile del Settore Pubblica Istruzione ed Interventi Sociali:

- raccordo fra le attività gestionali e le attività pedagogiche;

- coordinamento delle iniziative di partecipazione delle famiglie;

- promozione attività della continuità nido con la scuola dell’infanzia.

- raccordo con il coordinamento pedagogico zonale della Valdinievole

 

6.4. Particolari progetti da realizzare nell’anno educativo 2024-25

- Progetto di continuità: nel delicato passaggio del bambino/a dal nido alla scuola dell’infanzia, secondo le indicazioni previste dalla Legge 148 del 5 giugno 1990 circolare applicativa n. 339 del 16 dicembre 1992 e degli Orientamenti Nazionali per i Servizi Educativi per l’Infanzia – DPCM n. 43 del 24 febbraio 2022, gli educatori partecipano alla formazione in continuità ed alle azioni previste dal PEZ Zonale.

- Per l’a.e. 2024-2025 sono previsti: incontri con le insegnanti delle scuole dell'infanzia che accoglieranno i bambini provenienti dal nido; gruppi di lavoro con le insegnanti della scuola dell’infanzia per la costruzione di un progetto condiviso e la messa a punto di un port-folio; momenti comuni di laboratorio, festa di accoglienza e quanto sia possibile programma re insieme; formazione congiunta 0/6

- Progetto “Dicio bene io...”  in collaborazione con l’Unità Funzionale Salute Mentale Infanzia e Adolescenza (UFSMIA) della Zona Società della Salute della Valdinievole, finalizzato alla prevenzione dei disturbi del linguaggio nei bambini e dell’apprendimento. Il progetto si realizza in diverse fasi, da quella dell’identificazione dei casi a rischio a quella dell’attivazione dei programmi d’intervento logopedico;

 

ART. 7 – AMMISSIONE AL NIDO D’INFANZIA Anno educativo 2024-25

7.1. Conferma del posto:

I bambini già frequentanti il nido d’infanzia hanno diritto al mantenimento del posto per il successivo anno educativo; la conferma del posto viene disposta d’ufficio in assenza di comunicazione scritta di rinuncia dei genitori.

 

7.2. Avviso pubblico

Le domande di iscrizione dovranno essere presentate, dopo la pubblicazione di apposito avviso pubblico a cura del Settore Pubblica Istruzione ed Affari Sociali, utilizzando appositi moduli, nei quali verranno fornite indicazioni sulle documentazioni e certificazioni richieste;

 

7.3. Termini presentazione domande di iscrizione

- Le domande di iscrizione potranno essere presentate dall’ 7 gennaio al 30 aprile 2025 unicamente in modalità online attraverso il Portale Web presente sul sito del Comune di Pieve a Nievole al quale è possibile accedere esclusivamente attraverso Spid (Sistema pubblico di identità digitale) o Carta di identità elettronica o Tessera sanitaria abilitata intestata al genitore richiedente. Le dichiarazioni contenute nella domanda di ammissione devono riguardare situazioni in essere al momento della sottoscrizione. Eventuali integrazioni o rettifiche potranno essere accolte solo se presentate entro la data di scadenza delle iscrizioni.

 

7.4. Requisiti per l’ammissione al nido d’infanzia comunale:

Potranno presentare domanda i genitori dei bambini che avranno i seguenti requisiti:

a) non aver compiuto i tre anni di età -  alla data del 31 dicembre 2025 e quindi, non hanno l’età per l’accesso alla scuola dell’infanzia, per l’anno scolastico 2024-25;

b) avranno compiuto il 12° mese di età entro il 31.10.2025;  

c) hanno la residenza in uno dei Comuni della Zona Valdinievole: le domande saranno accolte in base alle seguenti priorità:

residenti nel Comune di Pieve a Nievole – residenti nei comuni della Zona Valdinievole;

La residenza dovrà essere posseduta dal bambino e da almeno uno dei due genitori e dovrà essere dimostrata almeno dalla richiesta effettuata entro il termine previsto per le iscrizioni e, comunque, essere posseduta entro il 31/08/2025, pena la decadenza dalla graduatoria dei residenti.

 

7.5. Graduatoria

- Qualora il numero delle domande di ammissione superi il numero dei posti disponibili, si provvederà alla predisposizione di una graduatoria di accesso divisa per età: - gruppo piccoli – gruppo grandi - utilizzando i criteri per la valutazione e la formazione della graduatoria come specificati nell’Art. 8.

- Le domande pervenute nei termini andranno a formare due graduatorie provvisorie di priorità - una per i residenti e una per i non residenti - articolate a loro volta per fasce di età  (Sezione Piccoli – Sezione Grandi); tali graduatorie verranno pubblicate 15 giorni consecutivi all’Albo Pretorio on-line del Comune: rispetto ad eventuali opposizioni, che dovranno essere presentate dagli interessati entro e non oltre lo stesso termine di 15 giorni dalla pubblicazione, il Responsabile del Settore Pubblica Istruzione e Affari Sociali si pronuncia con lettera scritta entro 7 giorni dal ricevimento della stessa opposizione. Decorsi i termini della pubblicazione, il Settore competente approverà le graduatorie definitive, una per i residenti e una per i non residenti e procederà all’ammissione dei bambini al nido in ordine di priorità, in base ai posti disponibili per le fasce d’età;

- Dopo l’approvazione delle graduatorie definitive, potranno essere accolte ulteriori domande - dei residenti nel comune di Pieve a Nievole - anche per i bambini nati dopo il 31.10.2025 – dando luogo ad una lista composta secondo l’ordine cronologico di presentazione delle stesse. I bambini inseriti in tale lista saranno ammessi al nido (in riferimento all’età e al tempo di frequenza) solo in caso di esaurimento delle prime graduatorie.

- Per partecipare alla graduatoria dell’anno educativo successivo, gli interessati dovranno presentare una nuova domanda, anche se inseriti in precedenti graduatorie.

- Successivamente all’approvazione, le variazioni delle graduatorie per rinunce, subentri, non comportano la necessità di aggiornare le stesse graduatorie con atti formali;

- L’ammissione e il modulo orario assegnato verranno comunicati agli ammessi, con lettera raccomandata A/R, entro il 15 giugno 2025 - dove verrà anche specificata la data prevista per l’inserimento; i genitori saranno invitati a confermare, con lettera scritta, all’ufficio Pubblica Istruzione, l’accettazione dell’ammissione del proprio figlio/a al nido; qualora i genitori intendano presentare rinuncia, dovranno presentarla tempestivamente per iscritto – entro il 30 giugno 2025;

- L’attribuzione del modulo orario - 7.30/16.00 - viene effettuata fino ad esaurimento dei posti disponibili, seguendo la graduatoria di ammissione - rispettando il rapporto educatori/bambino previsto dalla vigente normativa; viene data comunque priorità alle richieste motivate dei servizi sociali ed alle richieste dei bambini/e già frequentanti l’anno precedente, per garantire la continuità nell’attività educativa; successivamente hanno priorità di attribuzione del modulo orario 7.30/16.00 i bambini, i cui genitori hanno entrambi un orario di lavoro costantemente superiore alle 35 ore settimanali;

- In caso di verificato mancato adempimento degli obblighi vaccinali sulla base della normativa vigente è disposta la decadenza dell’assegnazione del posto (si veda art. 1 All. D a oggetto “Norme sanitarie per la frequenza dei nidi d’infanzia”).

In caso di decadenza dell’assegnazione del posto il bambino resta inserito in graduatoria ed ha diritto alla nuova assegnazione di un posto a decorrere dal giorno in cui risulta verificato il corretto adempimento degli obblighi vaccinali. La riammissione sarà disposta d’ufficio sulla base del primo posto disponibile.

- Durante il periodo dell’inserimento sarà necessario che uno dei genitori sia presente per collaborare con il personale educativo del nido al fine di agevolare il bambino nella conoscenza del nuovo ambiente e degli educatori; la durata del periodo di inserimento è stabilita dal personale educativo, anche in relazione alle specifiche situazioni individuali del bambino stesso.

Chiarimenti relativi ai criteri di attribuzione dei punteggi

Situazione Socio-Familiare:

a)-b) La situazione di gravi problemi di ordine psicofisico e/o disagio familiare deve essere certificata dai competenti Servizi Socio Sanitari  ASL.

c) In caso di componenti della famiglia (nucleo anagrafico) con invalidità pari o superiore al 74%, il richiedente deve presentare autocertificazione riportante gli estremi di tale documento;

d) Il punteggio per nucleo familiare monoparentale (genitore + figlio/i) verrà attribuito unicamente in presenza di un solo    

genitore.

e)-f) Il  punteggio relativo al numero dei figli  è attribuito dall’ufficio, in base a quanto dichiarato nella composizione della famiglia anagrafica;

        

Valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE)

Il punteggio verrà assegnato con i parametri della tabella A, solo ed esclusivamente se l’attestazione ISEE in corso di validità sarà allegata alla domanda di ammissione al momento della presentazione o consegnata all’Ufficio P.I.  ENTRO E NON OLTRE LA DATA DI SCADENZA DEL BANDO.

 

Situazione lavorativa dei genitori

Si considera in condizione lavorativa il genitore che svolge:

-attività dipendente in regola – compreso i lavoratori a domicilio, i lavoratori in cassa integrazione guadagni e lavoratori in mobilità iscritti nelle liste presso i Centri dell’Impiego;  

-attività di: Imprenditore – commerciante – artigiano – autonomo - iscritto presso registro Camera di Commercio o appositi Albi professionali;

-Si considera in condizione di attesa di occupazione il genitore che:

    • è iscritto al Centro dell’Impiego
    • è in graduatoria per supplenze o incarichi – ha conseguito idoneità in pubblico concorso risalente a non più di 2 anni dalla data di termine del bando di ammissione)

 

A parità di punteggio è preferito nell’ordine:

- il/la bambino/a in lista di attesa nel precedente anno educativo

- il/la bambina/o di età maggiore

- nel caso di ulteriore parità: i bambini avranno la precedenza in base alla data di presentazione della domanda

- per i bambini – non residenti nel comune di Pieve a Nievole – sarà data precedenza a quelli i cui genitori o almeno uno    di essi, abbiano occupazione lavorativa nel territorio comunale.

 

Variazione di residenza  

Nel caso in cui la famiglia abbia in corso una richiesta di variazione di residenza, da fuori Comune, l’ammissione al servizio nido d’infanzia è subordinata all’avvenuta effettiva presa di residenza nel Comune di Pieve a Nievole.

 

NORME DI GESTIONE DEL SERVIZIO INTEGRATIVO ZEROSEI

 

ART. 1 - ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO

1.1. Finalità del servizio

-Realizzare la continuità verticale,

-Promuovere l'integrazione tra nidi d'infanzia e scuole dell'infanzia

-Realizzare la continuità orizzontale tra famiglie e territorio

-Promuovere la cultura dell'infanzia sul territorio

-Favorire la comunicazione tra bambini e famiglie

1.2. Utenza

-Accoglie bambini da tre mesi a sei anni e le loro famiglie nella struttura del Nido d’infanzia, in numero tale da rispettare la normativa vigente.

-Il Centro è gestito dal Comune di Pieve a Nievole che ne affida la realizzazione a Intrecci Cooperativa sociale

1.3.Personale impiegato

Per la realizzazione del progetto sono impiegati 2 educatori, con esperienza di nido e scuola per l'infanzia e con titoli di studio per entrambe le tipologie di sevizi educativi, un pedagogista che cura il servizio del nido e la continuità nido- scuola dell'infanzia, vari esperti, pediatri, psicologici, pedagogisti, che curano i gruppi dei genitori.

1.4. Spazi

La struttura del nido comunale offre: 2 ampi spazi polifunzionali con arredi e giochi calibrati per 2 fasce d'età diverse (0-2   3-6 orientativamente a seconda delle scelte del bambino/a), un laboratorio di pittura, uno di lettura , due spazi per il gioco simbolico che permettono giochi ed attività integrate da realizzare in gruppo misto.

-Molti bambini frequentano o hanno frequentato il nido per cui trovano questo spazio piacevole e familiare.

1.5.Tempi

Il centro è aperto il sabato dalle ore 9:30 alle 12:30, da novembre a maggio, i 2 educatori sono presenti per tutto l'orario di servizio e si alternano nella gestione dei gruppi, che con la presenza della pedagogista possono essere 3 e si compongono a seconda delle attività proposte e delle scelte del bambino/a;

1.6.Progetto pedagogico ed educativo

-Il progetto pedagogico e il progetto educativo prevedono l’integrazione delle attività rivolte alle diverse fasce di età accolte

-Sono previsti momenti di gioco libero e sperimentazione di materiali favoriti da un ambiente predisposto al gioco ed all'esplorazione

-Le attività di laboratorio (intorno al libro, giocare con niente, esploriamo il giardino) comprendono vari incontri in modo da creare una continuità nel lavoro e nella frequenza e creare nelle famiglie che frequentano il centro un senso di appartenenza.

-Le attività si svolgeranno secondo alcuni fili rossi che accompagnano il bambino dalla nascita:

  • intorno al libro in linea con il progetto dei pediatri italiani leggere prima di leggere il libro viene proposto al bambino fino dai primi mesi con modalità e livelli di approfondimento diversi
  • giocare con niente in un contesto permeato di consumismo ed artificialismo, di giocattoli perfetti, finiti, chiusi ad ogni sviluppo creativo, viene proposto il gioco con materiali naturali, di recupero da esplorare con tutti i sensi, da manipolare, da trasformare, da utilizzare
  • giocare con la luce, il colore, il suono, l'esplorazione sensoriale diventa gioco e scoperta
  • esploriamo il giardino l'esplorazione degli elementi naturali troverà nel giardino il suo spazio privilegiato, il giardino sarà inoltre lo spazio di riscoperta di giochi di strada

Le proposte saranno analoghe per tutti i gruppi con attività adeguate ai livelli di maturità.

Ogni laboratorio sarà accompagnato da incontri con i genitori per favorire la condivisione e la partecipazione al progetto educativo.

 

1.7. Particolati progetti da realizzare nell’anno educativo 2024-25

Progetto di sostegno alla genitorialità, rivolto alle famiglie dei bambini della fascia 0-6, che vede la partecipazione di esperti sui temi dell’infanzia, dell’educazione dei figli e delle problematiche ad essa legate. Sono previsti 3 incontri con esperti aperti al territorio.

Documentazione come strumento di partecipazione condivisa e di sostegno all’azione educativa della famiglia.

Il presente Piano Educativo Comunale è redatto in conformità alla normativa vigente e pertanto sono fatte salve le eventuali variazioni che si rendessero successivamente necessarie in considerazioni di modifiche normative  regionali e/o comunali.