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Comune di Pieve a Nievole Portale istituzionale dell'ente

NEWS: Qualità dell’aria e PM10

NEWS: Qualità dell’aria e PM10

Il comune di Pieve a Nievole (assieme ai comuni di Massa e Cozzile, Pescia, Ponte Buggianese, Buggiano, Uzzano, Monsummano Terme, Montecatini Terme e Chiesina Uzzanese, per quanto riguarda la provincia di Pistoia) è inserito nell’area Piana Lucchese con centralina di monitoraggio situata in via delle Piagge a Capannori.

Con disposizioni regionali emanate nel 2016, l'Ente è stato chiamato a predisporre un proprio Piano di azione comunale (definito PAC) che comprende anche interventi contingibili (come le ordinanze), concordando interventi specifici con la Regione e gli altri Comuni facenti parte dell'area Piana Lucchese.

I fenomeni di inquinamento acuto dovuti al particolato fine si verificano usualmente nel periodo autunnale e invernale, a causa delle condizioni climatiche e meteorologiche sfavorevoli alla dispersione degli inquinanti in atmosfera e dell’incremento di emissioni dovute agli impianti di riscaldamento e alla combustione di biomassa (abbruciamento residui vegetali, utilizzo di legna in impianti di riscaldamento). Nel nostro territorio, in particolare, gli studi condotti da Arpat, LaMMA e Regione Toscana hanno consentito di verificare che il contributo principale alle emissioni è dato proprio dalla combustione di biomasse, sia per gli abbruciamenti all’aperto che per il riscaldamento di edifici.

Per ridurre il più possibile le emissioni di polveri sottili in atmosfera, il Comune invita i cittadini ad adottare comportamenti virtuosi. Tra questi, adottare comportamenti atti a contenere i consumi energetici, evitando inutili sprechi, nella gestione degli impianti di riscaldamento (orari di accensione, controllo della temperatura massima, corretta gestione degli accessi ai locali pubblici e esercizi commerciali, ecc.); utilizzare il più possibile i mezzi pubblici o mezzi di trasporto non inquinanti negli spostamenti, spegnimento dei motori dei veicoli durante la sosta.

A partire dal primo Novembre 2019 fino al 31 Marzo 2020 è vietata l’accensione di fuochi all'aperto e abbruciamento di sfalci, potature, residui vegetali nelle aree del territorio comunale poste a quota inferiore a 200 m s.l.m..

Nel corso di questo periodo, sulla base delle previsioni atmosferiche, ARPAT comunicherà i valori critici del PM10, qualora venissero superati il Comune adotterà un ulteriore provvedimento con validità temporanea che prevederà il divieto di accensione di caminetti, stufe e/o impianti a legna (fatto salvo i casi in cui essi costituiscano la principale fonte di riscaldamento).

Si informa che il Corpo dei Carabinieri Forestali intensificherà i controlli sul rispetto di queste disposizioni.

 

Vedasi Ordinanza del Sindaco n. 14 del 31.10.2019 scaricabile dal link in basso.

Allegato stampaordinanza_FD0F8DA6-6584-3E20-B306-2850A5090687.pdf (186,58 KB)