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Comune di Pieve a Nievole Portale istituzionale dell'ente

IMU/TASI - Cosa fare se il versamento non è stato effettuato

IMU/TASI - Cosa fare se il versamento non è stato effettuato

Nel caso in cui accada di dimenticarsi di versare l'IMU o TASI, e per evitare che vengano applicate le sanzioni elevate per tali omissioni dal nostro Ufficio addetto al controllo, il contribuente può versare tardivamente l'imposta dovuta applicando una sanzione ridotta e gli interessi moratori, nei termini previsti dalla procedura del "Ravvedimento Operoso".

Il calcolo potrà essere effettuato in autonomia accedendo al seguente link http://www.riscotel.it/calcoloiuc2018/?comune=G636 spuntando, dopo il calcolo, la casella dedicata e indicando la data prescelta per il pagamento.

 

CHE COS’È IL RAVVEDIMENTO OPEROSO E CHI PUÒ UTILIZZARLO

Il ravvedimento operoso è una procedura di versamento spontaneo del contribuente attraverso la quale possono essere regolarizzate situazioni di mancato, parziale o ritardato pagamento dell’imposta dovuta.

Il ravvedimento è consentito a tutti i contribuenti, sia persone fisiche che persone giuridiche.

Per poterne usufruire è necessario che:

  • la violazione non sia già stata constatata e notificata, con apposito avviso di accertamento, a chi l’ha commessa;

oppure

  • non siano iniziati accessi, ispezioni e verifiche;
  • non siano iniziate altre attività di accertamento (notifica di inviti a comparire, richiesta di esibizione di documenti, invio di questionari) formalmente comunicate all’autore.

 

IN COSA CONSISTE LA REGOLARIZZAZIONE ED ENTRO QUANDO PUÒ ESSERE EFFETTUATA

Gli errori, le omissioni, i ritardi e i versamenti carenti possono essere regolarizzati eseguendo spontaneamente il pagamento:

  • dell’imposta dovuta;
  • degli interessi, calcolati al tasso legale annuo dal giorno in cui il versamento avrebbe dovuto essere effettuato a quello in cui viene effettivamente eseguito;
  • della sanzione in misura ridotta.

 

La disciplina del ravvedimento operoso attualmente vigente è quella che risulta dal seguente

schema:

RITARDO TIPO RAVVEDIMENTO SANZIONE RIDOTTA
Dal 1° al 14°giorno successivo alla scadenza Ravvedimento "sprint" 0,1% giornaliero per n. gg di ritardo
Dal 15° al 30°giorno successivo alla scadenza Ravvedimento breve 1,5%
Dal 31° al 90°giorno successivo alla scadenza Ravvedimento medio 1,67%
Dal 91° giorno successivo alla scadenza entro: per IMU e TASI: il 30/06 dell’anno successivo Ravvedimento lungo 3,75%

Per “giorno di scadenza” si intende la data in cui scade il termine utile per il versamento dell’imposta (es. per l’IMU e la TASI è il 16 giugno per l’acconto e il 16 dicembre per il saldo). Il ritardo decorre quindi dal giorno successivo a tale data. Per il 2018 la scadenza per l’acconto è stata il 18 giugno e per il saldo sarà il 17 dicembre, in quanto il 16 risulta, rispettivamente sabato e domenica.

COME FARE IL VERSAMENTO

Per il versamento occorre utilizzare il modello F24 indicandovi:

  • il codice relativo al tributo che si va a regolarizzare (cod. 3918 per l’IMU; cod. 3959 per la TASI)
  • il codice dell’ente: per il Comune di Pieve a Nievole è G636
  • una “X” sulla casella “ravvedimento”
  • una “X” sulla casella “acconto” oppure “saldo” a seconda di quale rata si intende regolarizzare
  • il numero di immobili a cui si riferisce il ravvedimento operoso
  • l’anno a cui si riferisce il versamento che si intende regolarizzare
  • l’importo totale da versare, comprensivo di sanzioni (calcolate come esposto nella tabella sopra riportata) e interessi (calcolati, secondo il tasso legale annuo vigente, dal giorno in cui il versamento avrebbe dovuto essere effettuato a quello in cui viene effettivamente eseguito)