Coronavirus; "No ai dispositivi sanitari fai da te. Rischi gravissimi" lo dicono gli ingegneri biomedici: riportiamo un estratto da un articolo pubblicato il 28.03 su ReportPistoia comprendente una intervista all'Ing. Ernesto Iadanza, membro della Commissione Biomedica dell'Ordine degli Ingegneri di Firenze e docente a contratto di Ingegneria Clinica all'Università di Firenze: "C'è una grande confusione. Bisogna stare molto attenti, soprattutto a quello che circola sui social network: non si può pensare di fare un respiratore polmonare usando il filtro di un aspirapolvere o una mascherina chirurgica con la fodera di una divano. Vanno bene le semplificazioni burocratiche concesse per agevolare la produzione di dispositivi in tempi di emergenza, ma bisogna stare molto attenti a ciò che si fa e ricordarsi che per garantire la salute e la protezione delle persone servono le giuste competenze".
Stiamo in casa e, nelle rare occasioni in cui dobbiamo uscire, manteniamo le distanze e non improvvisiamoci in avventure pericolose.